"Non prendere la vita troppo seriamente". È stato
questo il motivo che ha spinto un gruppo di giovani a ritrovarsi in
piazza San Babila e a prendere la metropolitana in mutande. L'annuale
appuntamento con il "No Pants Subway Ride", nato nel
2002 negli Usa, ha però destato scalpore al punto da far intervenire la
polizia. Al flash mob milanese hanno partecipato circa 100 persone. La
polizia è intervenuta ma i manifestanti si erano già allontanati, ne
sono stati identificati una ventina.
DAGLI USA A MILANO. L'OBIETTIVO? FAR RIDERE. Era il lontano 2002, quando a New York un gruppo di artisti chiamati Improv everywhere
lanciò l’idea di una “gita” in metropolitana vestiti di tutto punto
fino alla cintura, ma in mutande sotto. L’evento suscitò da subito una
grande curiosità. L’anno successivo le poche centinaia di persone che
avevano preso parte alla prima edizione divennero migliaia. Oggi il
fenomeno è diventato di carattere mondiale. Domenica 8 gennaio è il “No pants subway ride day”, il
giorno in cui in più di 60 città del mondo ci si toglie i pantaloni per
una passeggiata in metropolitana. In Italia lo si può fare, per ora,
solo a Torino e Milano.
4 LE REGOLE. Non indossare pantaloni o gonne, avere le mutande, comportarsi come viaggiatori qualunque e, se qualcuno chiede spiegazioni, rispondere dicendo solamente "Today I forgot my pants" ("Oggi ho dimenticato i pantaloni").
4 LE REGOLE. Non indossare pantaloni o gonne, avere le mutande, comportarsi come viaggiatori qualunque e, se qualcuno chiede spiegazioni, rispondere dicendo solamente "Today I forgot my pants" ("Oggi ho dimenticato i pantaloni").
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