mercoledì 17 ottobre 2012

Ragazza ha un capezzolo sotto il piede

I ricercatori sorpresi ritengono che la 22enne sia il primo caso del suo genere. Tra l’uno e il cinque per cento della popolazione si ritiene che soffra di una condizione, che è clinicamente indicata come tessuto mammario in soprannumero. Se presente, il capezzolo in più tende a trovarsi sopra la vita, come quello della pop star Lily Allen, che ha notoriamente un capezzolo in più sul seno sinistro. Nella fattispecie, la donna si era rivolta ai medici per una sospetta lesione alla regione plantare del piede sinistro, invece era un capezzolo ben formato circondato da un’areola e peli.“L’esame microscopico del derma ha mostrato follicoli piliferi, delle ghiandole eccrine, e ghiandole sebacee. “Il tessuto adiposo è stato notato alla base della lesione. Diagnosi clinica e istopatologica sono risultatie essere coerenti con la diagnosi di tessuto mammario in soprannumero, noto anche come pseudomammella. “A nostra conoscenza, questo è il primo caso documentato di tessuto mammario soprannumerario al piede “. La ragazza ha riferito che era lì fin dalla nascita. Non ha mai causato dolore. Nessuno nella sua famiglia aveva una condizione simile. E ora misura quattro centimetri di diametro. Il “tessuto mammario in sovrannumero, noto come SBT, si trova raramente oltre la linea mammaria. Ma ci sono stati casi documentati sulla schiena, sulla spalla, il viso, e persino sulla coscia.

Donna dichiara di essere rimasta incinta dopo aver visto un film porno in 3D

A complicare la tesi della donna è la nascita del bambino, il colore della sua pelle è nera mentre la coppia ha lapelle bianca. Ma la fantasia della donna non ha limiti e ha spiegato così la stranezza: Il bambino somiglia ad uno dei protagonisti di colore della pellicola hard. Con questa tesi sta cercando di convincere tutti di essere rimasta incinta guardando il film in 3D. “Un mese dopo aver visto il film, ho cominciato ad avere le vertigini e dopo vari controlli ho saputo di essere incinta”, ha detto la donna 38enne. Jennifer ammette anche il suo matrimonio con l’uomo, un militare degli Stati Uniti che era in servizio all’estero potrebbe essere nei guai: “Anche se mio marito ha creduto in me, il mio matrimonio potrebbe essere a rischio, ma lui sa che io sono fedele”, ha detto. Il marito Erick Jhonson, dalle dichiarazioni sembra dar ragione alla donna: “La vicenda mi fa sorgere qualche dubbio, ma io credo alla fedeltà di mia moglie e so che con la tecnologia di oggi tutto è possibile”.

12enne stupra bimba di 9 anni: ”L’ho visto in un film porno”

Un ragazzino di 12 anni ha aggredito sessualmente e violentato una bambina di 9 anni dopo aver visto un porno su internet. Al ragazzino è stato risparmiato il carcere dopo che ha detto di aver voluto soltanto emulare gli atti degli adulti visti online. L’Alta Corte di Edimburgo ha riferito che il caso poteva essere “la punta dell’iceberg” di molti altri casi simili che spesso non vengono segnalati alla polizia. Sean Templeton, legale del ragazzino in tribunale, ha riferito che: “C’è un rischio reale che i giovani dell’attuale generazione di adolescenti stiano crescendo con una visuale alquanto distorta di quella che è una sana attività sessuale”. Il bambino ha avuto un accesso illimitato ad Internet ed ha visualizzato materiale sessualmente esplicito. Il Daily Mail ha condotto una campagna di bloccare il porno online per evitare che i bambini possano accedervi. Il signor Templeton ha riferito dell’enorme preoccupazione per l’educazione sessuale dei bambini che potrebbe essere influenzata in malo modo dal sesso online. Ha anche detto che durante un interrogatorio della polizia al bambino è stato chiesto perché l’aveva fatto e la sua risposta fu ‘tentazione’. “Si tratta di una emulazione di un atto adulto testimoniato da lui a questa giovane età” ha dichiarato l’avvocato difensore. Il signor Templeton ha dichiarato che il ragazzo ha indicato i siti che ha visitato alla polizia ed è stata aperta un’inchiesta. “Gli atti visibili in quelle immagini ricordavano gli atti compiuti da lui“, ha aggiunto. Al ragazzino è stata risparmiata una pena detentiva quando è comparso di fronte all’Alta Corte di Edimburgo. Il giudice gli ha detto: “Tu non devi considerare la pornografia come una guida sul come comportarsi sessualmente. Non avresti dovuto impegnarti in attività sessuali di alcun genere con un bambina di 9 anni che, almeno secondo la nostra legge, non può acconsentire ad alcun atto sessuale”. Il ragazzo, che non può essere identificato per ragioni legali, in precedenza aveva ammesso lo stupro e le aggressioni sessuali commesse tra il 1 dicembre 2010 e il 31 gennaio 2011 in una comunità di un’isola scozzese. L’accusatrice Jane Farquharson ha detto che i reati sono venuti alla luce dopo che la bambina aggredita si era lamentata di avere un mal di stomaco. Ha poi chiesto a sua madre se il suo problema poteva essere causato dal fatto di poter essere incinta. Dopo un’iniziale isteria, la bambina ha poi raccontato lo stupro subito a sua madre. L’avvocato Templeton ritiene che ci sarebbero dei benefici per il ragazzino qualora il caso finisse dinanzi alla commissione dei minori, in quanto il giovane sarebbe controllato fino al raggiungimento della maggiore età e potrebbe essere indotto a riflettere sulla gravità del suo comportamento

Moglie gelosa sfascia l’appartamento dell’amante del marito. Ma sbaglia indirizzo.

Una 25enne di Nelson, Nuova Zelanda, ha sospettato che il marito (con cui aveva da tempo una relazione travagliata) avesse un’amante, dopo avere spiato diversi sms che questi si era scambiato con un’altra donna. La donna ha aggredito il marito, caricandolo in macchina e portandolo all’indirizzo dove lei credeva abitasse la donna. Giunti sul posto, la donna quando è arrivata al cancello del palazzo ha accelerato, sfondandolo, e poi ha accelerato di nuovo per sfondare il garage di quello che secondo lei doveva essere l’appartamento della donna. A questo punto l’uomo è riuscito a fuggire, ma la donna non ha esaurito la sua ira dato che ha costretto alcuni inquilini, che erano convinti fosse stato un incidente, a chiudersi in casa. Solo l’intervento della polizia ha messo fine alla violenza della donna. Che a quel punto ha avuto la sorpresa di scoprire che aveva preso di mira un palazzo sbagliato, dato che la rivale in amore in realtà abitava da tutt’altra parte. La donna è stata arrestata, e dovrà risarcire danni per circa 35.000 dollari.

Esplode bagno pubblico: uomo ferito gravemente al pene

Della serie strano ma vero. Il sito Morning Star riporta la notizia, ripresa dal quotidiano ghanese People and Places, di una misteriosa esplosione in un bagno pubblico che ha lasciato un uomo con il pene tagliato e l’ano gravemente danneggiato. Il giornale ghanese che ha riportato la notizia, parla di alcuni testimoni che sono scappati per la paura e che poi hanno visto l’uomo che barcollando è riuscito ad uscire dal bagno. Il ferito è stato portato al Anokye Okomfo Teaching Hospital per delle cure mediche immediate. Nessuna spiegazione invece per l’esplosione è stata data dalle autorità del Ghana. Non si tratterebbe però di un attentato ma di un drammatico incidente dovuto al metano del bagno e ad una sigaretta accesa.

Nasce in Giappone il primo bar tutto dedicato alla masturbazione femminile

Le donne si masturbano? Certo, lo fanno tutti ma, è vietato ammetterlo. L'autoerotismo femminile resta un tabù ma c'è chi lo vuole sfatare. Si chiama Megumi Nakagawa ed è la proprietaria del "Love Joule", il primo bar completamente dedicato all'amore e il sesso escluvamente per le donne. Il coloratissimo locale, dove sugli scaffali al posto delle bottiglie ci sono ogni sorta di vibratore e fallo di gomma, si trova nel quartiere Shibuya di Tokyo. "La maggior parte delle persone vede la masturbazione femminile come un atto misterioso o un tabù - spiega la proprietaria del locale Megumi Nakagawa -. Non è un argomento di cui si discute in un bar". Anche se è difficile immaginare che l'argomento di discussione sia l'unico del tra i tavolini del locale... Le regole sono chiare: gli uomini qui dentro non entrano a meno che non siano accompaganti da, o meglio, siano gli accompagnatori di una donna. Akiko Teishi, la reporter del blog Bikyamasr.com, ha recentemente visitato il bar e ha parlato con alcune clienti. “Ci vengo perché è un luogo sicuro - spiega una delle ragazze sedute al bancone - e non devo temere che il primo "bavoso" di turno provi a saltarmi addosso. Inoltre è un posto fantastico per bene e parlare delle cose che a noi donne interessano: sesso e ragazzi". Ikuko Ikeshita, medico che lavora nella "Ikeshita Ladies’ Clinic", racconta che negli ultimi anni “in Giappone si percepisce la volontà di eliminare il tabù sulla masturbazione femminile. Si nota dalla crscita di siti dedicati alla discussione sulla sessualità femminile e all'aumento di negozi che vendono giochi erotici per donne. Questo bar si posiziona esattamente su questa linea".

Lei rimane incinta e decidono di sposarsi, ma scoprono di essere fratello e sorella

Una giovane coppia sudafricana, lei era incinta di otto mesi, stavano per sposarsi quando hanno fatto una scoperta orribile. La coppia è risultata essere fratello e sorella, figli dello stesso padre e madre. I due si erano conosciuti al college. Dopo tanti anni avevano deciso di sposarsi, ma non prima di presentarsi ai loro genitori. Durante l’incontro è arrivata la scioccante verità. La coppia, fratello e sorella in giovane età furono separati. Il padre aveva abbandonato la moglie nel 1983 dopo che lo aveva tradito. Il ragazzo è stato cresciuto da suo padre, mentre la ragazza è rimasta con la madre. Non hanno mai saputo di avere un fratello o una sorella. Hanno vissuto a 80 km di distanza l’uno dall’altro fino a quando non si incontrano all’università nel 2007. Per tutto il tempo le loro famiglie non si erano mai incontrate, fino alla settimana scorsa quando si sono riuniti per discutere del matrimonio. “E ‘stato amore a prima vista”, ha raccontato la ragazza di The Sowetan. “Abbiamo studiato insieme all’Università di Tecnologia di Tshwane a Nelspruit. La prima volta che lo vidi, ci siamo innamorati. Tutto quello che volevamo era una famiglia con molti figli “. “Potete immaginare come siamo restati scioccati quando abbiamo saputo la notizia. Abbiamo un figlio insieme. Non sappiamo cosa dirgli poi quando sarà grande “.

Mostra il pene ad una signora sul pullman, senza accorgersi del marito

Una bravata giovanile, quella che nei giorni scorsi a Palermo si stava trasformando in una vera e propria rissa. Protagonisti di questa “bravata” un gruppo di ragazzino di età compresa tra i 15 e i 17 anni. I ragazzi si trovavano a bordo del mezzo della linea 102, quando all’improvviso uno di loro si è calato giù i pantaloni mostrando il suo pene ad una signora presente sul mezzo, e seduta di fianco al ragazzino. Inizialmente i ragazzini credevano che la donna stesse viaggiando da sola, e “approfittando” della poca gente che si trovava a quell’ora sul pullman, avevano deciso di mettere a punto il loro triste gioco. In realtà la donna non era da sola, perchè il marito della donna si era allontanato un attimo per rispondere ad una chiamata sul cellulare e quando ha visto tutta la scena da lontano è subito corso dalla donna, insultando verbalmente il ragazzino 16enne, il quale invece, di chiedere scusa per il triste gesto compiuto, ha reagito, rispondendo a tono alle affermazioni del marito della donna, il quale infastidito all’ennesima potenza, stava per mettergli le mani addosso. A quel punto sono dovuti intervenire gli altri passeggeri e anche l’autista del pullman, il quale resosi conto della situazione e del fatto che il tutto stava degenerando in un vero e proprio scontro fisico, ha obbligato i tre passeggeri minorenni a scendere immediatamente dal pullman, altrimenti avrebbe avvertito le Forze dell’Ordine. I tre passeggeri, così, hanno preferito farsi un bel tratto di strada a piedi, evitandosi, così, una bella denuncia per atti osceni in luogo pubblico.

Dentista chiede alla paziente ‘apri la bocca e chiudi gli occhi’, poi le infila …

Una giovane donna cinese, mentre subiva un intervento odontoiatrico, in un ospedale di Shanghai è stata vittima di un abuso sessuale. Il dentista, maniaco, durante l’intervento, diceva alla ragazza “apri la bocca e chiudi gli occhi”, la paziente naturalmente con fiducia eseguiva l’ordine, e lui a quel punto, con mossa fulminea, le infilava il pene nella cavità orale. La ragazza, accortasi che non si trattava di uno strumento da dentista, aprì gli occhi ed ebbe la certezza di quello che le stava accadendo, iniziò ad urlare ed intervennero anche i parenti, in attesa fuori dallo studio. Il personale dell’ospedale ha avvisato subito la polizia, che prontamente intervenuta, arrestava il maniaco. L’incidente è avvenuto venerdì nel Zhongshan Qinpu ospedale, nella città Qingpu District, un funzionario soprannominato Wang ha detto che ulteriori dettagli dell’incidente non potevano essere rilasciati poichè il caso, era ancora sotto inchiesta. Il dentista, di circa 28 anni, ha svolto un master e aveva lavorato in ospedale per due anni. Egli “era un ottimo dentista che non aveva mai mostrato alcun segno di squilibrio”, hanno fatto sapere fonti dell’ospedale. La polizia indaga.

Twinkle, la bambina che sanguina senza tagli

Si chiama Twinkle Dwivedi, è indiana, e ad appena 13 anni è affetta da una rarissima patologia: la sua pelle sanguina spontaneamente senza che questa venga sottoposta a tagli, escoriazioni o graffi. Sembra assurdo ma è così, il sangue di Twinkle sgorga continuamente da alcune parti del suo corpo: dagli occhi, dal naso, dalla testa e dalle piante dei piedi. Non esistono cure per questa strana malattia. La famiglia della 13enne è disperata. La madre della ragazzina, Nandani Diwedi, dopo aver consultato numerosi dottori ha perfino tentato di rivolgersi alle autorità spirituali indiane, pensando che questa più che una malattiafosse una maledizione. “Non siamo persone superstiziose, ma siamo disperati. Abbiamo consultato Chiese, templi e ci siamo rivolti alle divinità indiane. Niente, non è servito a niente”, ha detto la mamma della giovane. I medici dell’”India Institute of Medical Sciences” di Delhi possono soltanto dire che il problema della piccola Twinkle risiede proprio nel suo sangue che coagulerebbe troppo lentamente. Drew Provan, epistemologo indiano, che ha visitato Twinkle sostiene che la giovane è affetta dalla malattia di von Willebrand, una disfunzione genetica caratterizzata da emorragie spontanee, che attualmente non ha cure.